Festival nei cortili, il racconto delle emozioni
Si sono concluse domenica 6 settembre le incursioni FDZ degli artisti in città. Il Festival nei cortili si è sviluppato in quattro appuntamenti multidisciplinari all’interno del prefestival di Tensioni.
Abbiamo pensato il prefestival come una serie di eventi. Un percorso di avvicinamento alla seconda edizione del Festival che si terrà il 3 e 4 ottobre prossimi, dopo aver riflettuto a lungo sulle vibrazioni e le conseguenze sociali che hanno caratterizzato le giornate di tutti noi durante la quarantena.
Le performance artistiche in città sono stata una scommessa per noi di FDZ. Portare l’artista fuori dallo spazio scenico predefinito per andare a incontrare il pubblico laddove vive ed abita allo scopo di ricucire quella distanza e quel senso di lontananza tra spettatore e spettacolo, che si sta sempre più evidenziando in questo momento di emergenza.
Gli eventi si sono svolti nei giorni del 3, 4, 5 e 6 settembre. Prima in un cortile condominiale a San Pio X, con l’esibizione della cantante jazz Camilla Ferrari; poi al ponte Marabin col musicista Alessandro Alfonsi, quindi in Commenda con una pièce teatrale dell’attore Andrea Zanforlin e infine una performance dei danzatori della Compagnia Fabula Saltica. Tanti i curiosi affacciati ai balconi che, diversamente dal lockdown, sono diventati platea e non palcoscenico; e tanti i passanti catturati dalla musica. Il fine non era ovviamente mettere assieme una folla di pubblico, bensì infrangere la distanza, forse più emotiva che fisica, tra l’artista e lo spettatore.
È stata per noi una bella sfida poter ripartire con l’organizzazione di queste attività. Ringraziamo tutti coloro che ce ne hanno dato l’opportunità, gli artisti in primis e tutte le persone che hanno partecipato, anche solo ricambiando un sorriso dal balcone.