Nelle due giornate di Festival, il pubblico è rimasto molto colpito dai numerosi interventi e dalle varie mostre che hanno stimolato, incuriosito e interessatoMatteo Cesaretto e Daniel Perta offrono il loro punto di vista riguardo la proiezione del film “Home”
“La filiera del grano dai campi alle nostre tavole” è un laboratorio di Gianluca Fonsato, panificatore, docente e tecnico mugnaio da oltre 15 anni e Maria Vittoria Borghetto in collaborazione con Slowfood. Realizzato per sensibilizzare sull’impatto economico, sociale e
“How do you balance the natural world with the artificial one?” – “Come bilanciare il mondo della natura con quello artificiale?”. Chiede l’artista coreano Park Na Hoon, premiato e riconosciuto nell’anno 2004 dalla critica del settore come miglior coreografo, che
Un disastro senza precedentiLa domenica pomeriggio si è aperta con la presentazione della mostra “Tempesta Vaia#2” da parte del fotografo Michele Lapini. Si concentra sull’esposizione di una serie di fotografie (aggiornate ogni due anni) realizzate sulla piana di Malcesine ad
David Monacchi, foto di Irene TomasiDavid Monacchi, foto di Irene TomasiApplausi. Così si conclude l’intervento di David Monacchi, artista interdisciplinare, compositore e ingegnere del suono, che da anni conduce ricerche di lungo termine sul patrimonio immateriale dei suoni delle foreste
Al festival è presente la web-radio condotta dai giovani studenti del liceo scientifico Paleocapa.Un gruppo dei ragazzi delle classi 3ªALS, 3ªBLS e 3ªLISS, 3ªCSA, 4ªCLS, 4ªASA quest’anno ha deciso di dedicarsi al progetto della web-radio come Pcto (percorsi per le competenze trasversali
Sara Zampollo fa riflettere su una tematica apparentemente superficiale: la moda, che nasconde una realtà che non si vuole vedere, che sembra irreale e distante. La voglia di avere e possedere sempre di più degli occidentali continua a togliere a
Liquid LandscapeSmog free projectWaterlichtLo studio Landscapes for future prende il nome dall’artista olandese Dann Roosegaarde; le sue opere migliorano la vita quotidiana, stimolano l’emigrazione e combattono l’inquinamento climatico. Il linguaggio con cui le installazioni si esprimono è la luce, la
Teniamoci svegliLa tavola rotonda del 1 ottobre 2022 al festival “Tensoni” fa ciò che promette: ci tiene svegli su tematiche così tanto vicine all’uomo da essere date per scontate, accende una lampadina in noi facendoci riflettere su come lo stile
Al Festival Tensioni la giornata non potrebbe essere più interessante. Infatti oltre a esposizioni e documentari riguardanti il tema comune del cambiamento climatico, le scuole partecipanti (liceo scientifico Paleocapa e il liceo classico Celio-Roccati di Rovigo e l’Istituto alberghiero Cipriani